Alcune tipologie di casse: 1)circolare; 2)quadrata; 3)rettangolare;
4)tonneau (botte); 5)tortue (tartaruga); 6)ovale.
In principio erano soltanto circolari e questa caratteristica di stile
si era talmente diffusa che sono tutt'ora denominati "di forma"
tutti quei modelli che non
rientrano nella geometria del cerchio che ha sempre accompagnato
la storia dell'orologeria tradizionale.
Questa forma la si riscontrava particolarmente negli
orologi da tasca, quando le
casse circolari
sembravano essere l'unica forma possibile (vuoi per praticità e vuoi anche
per la tecnologia di allora).
Col nuovo secolo (a cavallo del primo decennio del novecento) le cose
cambiano. Sono gli orologi da donna i primi a trasferirsi ai polsi
(da monachine,
orologi spille, ecc...), con la caratteristica di rimanere però sempre
ben in vista e pertanto di attrarre l'attenzione, facendosi notare.
Tutto questo richiedeva un attento studio delle forme e dei contenuti
per soddisfare
chi li acquistava e poi indossava, magari abbinandoli a sfarzosi
vestiti (erano gli anni della "belle epoque"). Negli anni 20 però, anche gli
uomini (la prima guerra mondiale ha portato una vera inversione di
pensiero) cominciarono a richiedere
massicciamente orologi da polso, giudicati molto più comodi e pratici
oltrechè una sorta di "status symbol" da mostrare (evoluzione dei costumi).
Cosicchè dal 1930 in poi
la produzione degli orologi da polso prima eguaglia la produzione di
quelli da tasca e poi avviene il sorpasso definitivo a tutto favore dei "polso".
Lo straordinario periodo dell'Art decò
e la grande evoluzione formale che viene compiuta in quel periodo
nei costumi
è sicuramente uno dei
più interessanti capitoli della storia del design. L'orologio certo
non poteva sottrarsi, anzi...! Alle classiche casse
circolari (che però erano intanto divenute extrapiatte), si
affiancano così quelle quadrate,
rettangolari, galbè (rettangolari con gli spigoli rotondi), tonneau (a botte),
tortue (guscio di tartaruga) e ovali, tanto per citare solo
le principali.
Dopo le casse, non potevano non aggiornarsi anche le lancette che
vengono
stilizzate e modernizzate e i quadranti che adottano perlopiù la numerazione
araba o romana.
Alcune tipologie di lancette: a)a pera; b)breguet;
c)dauphine; d)bastone; e)foglia; f)alpha.